Limbo, Splosion Man e Trials HD nei negozi

Sono tre fra i giochi più apprezzati del catalogo virtuale di Xbox Live Arcade.
E presto arriveranno anche in negozio attraverso una versione speciale su disco che li racchiuda tutti insieme. Stiamo parlando di Limbo, Splosion Man e Trials HD, piccoli capolavori che testimoniano dell’importanza del mercato degli sviluppatori indipendenti, in grado di donare piccole perle come le grandi aziende del settore.

Il pacchetto, dal nome definitivo ancora sconosciuto, arriverà in Europa il 13 maggio al prezzo di 29,99 euro. Lo stesso sarà disponibile un giorno prima negli Stati Uniti, e il 19 del mese anche in Giappone.

Per chi non li conoscesse, Limbo (nella foto) è un puzzle-platform in bianco e nero realizzato dagli studi danesi di PlayDead Studios, vincitore di numerosi premi.

Anteprime Splatterhouse

Per chi verso la fine degli anni ’80 ed i primi anni ’90 trascorreva parte delle sue giornate a dilapidare monetine nelle sale giochi, Splatterhouse è sinonimo di leggenda. Il sanguinolento picchiaduro a scorrimento della Namco ebbe così tanto successo da ottenere due seguiti ed una specie di spin-off (Splatterhouse: Wanpaku Graffiti, capitolo uscito esclusivamente in Giappone per NES nel 1989 dove i personaggi apparivano in versione super-deformed). Dopo più di vent’anni dal primo episodio c’era da aspettarsi che la Namco Bandai proponesse il remake, ed ecco che tanti videogamers di vecchia e nuova generazione attendono con impazienza il prossimo 26 ottobre, data di uscita del nuovo Splatterhouse per Playstation 3 ed Xbox 360!

Homefront #8211; Svelati tutti gli obbiettivi sbloccabili

ACHIEVEMENTS – Dopo il discusso trailer in live action che mostrava una Salt Lake City bombardata da forze coreane rilasciato da THQ, il sito Xbox 360 Achievements ha comunicato ufficialmente la lista dei 40 obbiettivi sbloccabili in Homefront, il nuovo sparatutto sviluppato da Kaos Studios (Digital Extremes per quanto riguarda la versione PC). Ovviamente nell’elenco sono presenti alcuni dettagli/spoiler, ragion per cui se non volete rovinarvi alcuna sorpresa vi consigliamo di interrompere la lettura. Ci sarebbero anche altri 7 achievement segreti ma, poiché verranno sbloccati proseguendo nel gioco, non verranno inclusi di seguito. Prima di passare ai “fatti”, riassumiamo brevemente la trama dello sparatutto.
Homefront è ambientato nel 2027 ed inizia quando la Corea del Nord, nuova superpotenza mondiale, si spinge verso gli Stati Uniti ed inizia un’invasione che, ben presto, sfocerà in una guerra accesa. Debilitati da numerosi fattori, gli americani si ritrovano in grande svantaggio e, per questo, tenteranno di resistere disperatamente al fuoco nemico. Nei panni di un soldato membro della resistenza americana, il nostro compito sarà quello di fermare gli invasori portando a compimento pericolose missioni strategiche; a tal proposito, potremo utilizzare tattiche di guerra avanzate, mezzi militari e tecnologie futuristiche.
Homefront incorporerà diverse modalità multiplayer regolate dal Battle Point System: eliminando avversari e portando a compimento determinate azioni, acquisiremo punti che potremo scambiare con armi o mezzi militari sempre più potenti.
Ricordando che Homefront uscirà su PlayStation 3, Xbox 360 e PC il 18 Marzo 2011, vi lasciamo consultare la lista degli obbiettivi sbloccabili nel gioco.

Why We Fight [10]: Complete chapter 1 in the Single Player CampaignFreedom [10]: Complete chapter 2 in the Single Player CampaignFire Sale [10]: Complete chapter 3 in the Single Player CampaignThe Wall [10]: Complete chapter 4 in the Single Player CampaignHeartland [10]: Complete chapter 5 in the Single Player CampaignOverwatch [10]: Complete chapter 6 in the Single Player CampaignWhy We Fight – Guerrilla [25]: Complete chapter 1 on the Hardest Difficulty in the Single Player CampaignFreedom – Guerrilla [25]: Complete chapter 2 on the Hardest Difficulty in the Single Player CampaignFire Sale – Guerrilla [25]: Complete chapter 3 on the Hardest Difficulty in the Single Player CampaignThe Wall – Guerrilla [25]: Complete chapter 4 on the Hardest Difficulty in the Single Player CampaignHeartland – Guerrilla [25]: Complete chapter 5 on the Hardest Difficulty in the Single Player CampaignOverwatch – Guerrilla [25]: Complete chapter 6 on the Hardest Difficulty in the Single Player CampaignWeapon Expert [25]:

Launch trailer per Left 4 Dead The Sacrifice

IT’S YOUR FUNERAL! – E dopo averne annunciato l’uscita, la Valve ha rilasciato il trailer di lancio per Left 4 Dead: The Sacrifice, la nuova espansione per Left 4 Dead e Left 4 Dead 2.
In The Sacrifice ci ritroveremo in una campagna inedita dove saremo in qualche modo artefici del destino dei protagonisti. Ci saranno situazioni così critiche da costringerci a scegliere “chi sacrificare” per permettere agli altri di portarsi in salvo e, come in The Passing, potremo usare tutti gli otto personaggi visti fino ad ora nei due sparatutto horror.

God of War Ascension, trailer multiplayer per Ares

God of War Ascension torna protagonista in un nuovo trailer multiplayer distribuito oggi da Sony in esclusiva per i canali di GameTrailers.com. Il filmato si concentra in particolare sulle caratteristiche di Ares, uno dei patroni che sarà possibile scegliere nelle modalità multiplayer introdotte per la prima volta in un capitolo della serie, atteso in esclusiva su PlayStation 3 all’inizio del prossimo anno.

Ares, dio della Guerra, darà ai suoi seguaci caratteristiche extra particolari che naturalmente si ripercuoteranno tutte sugli scontri e sul mero combattimento. In questo modo, i giocatori che lo sceglieranno potranno contare su attacchi potenziati e speciali abilità atte a rendere il valore offensivo del personaggio controllato decisamente più alto del normale. Ricordiamo che God of War: Ascension si posizionerà qualche tempo prima rispetto gli eventi narrati nella trilogia originale. Protagonista dunque sarà nuovamente lo spartano Kratos divenuto da poco “Il Fantasma di Sparta”, che questa volta mostrerà il suo lato più umano, come ha confermato più volte lo studio sviluppatore di Santa Monica. 

Killzone 3 in testa nel Regno Unito

È ottimo il debutto di Killzone 3 nel Regno Unito.
Lo sparatutto firmato Guerrilla Games realizzato in esclusiva su PlayStation 3 ha infatti conquistato subito la prima posizioni nella classifica settimanale redatta da Chart-Track, respingendo anche l’assalto di BulletStorm che, nonostante sia uscito anche su altre due piattaforme (PC e Xbox 360), deve “accontentarsi” soltanto del secondo posto. I due nuovi sparatutto scalzano comunque dal primo posto il sempre inossadibile Call of Duty: Black Ops, che occupa oggi il gradino più basso del podio nonostante il lancio sia avvenuto nel mese di novembre.

Il resto della top five è completato, manco a dirlo, da FIFA 11 e Just Dance 2. Seguono poi due novità delle ultime settimane, Dead Space 2 e Marvel vs Capcom 3, mentre Need for Speed: Hot Pursuit, Wii Party e Assassin’s Creed Brotherhood chiudono definitivamente il ranking dei dieci titoli più venduti nel Regno Unito.

Mass Effect 2, Dead Space 2 e LittleBigPlanet 2 disponibili in demo!

SEQUEL DI PROVA – Tre sequel, tre grandi giochi, tre demo! Già da ieri era disponibile su Xbox Live e PlayStation Network la versione “di prova” di Dead Space 2, sparatutto horror della Visceral Games pronto ad esordire fra poco più di un mese, il 25 Febbraio 2011. Bene, a partire da oggi 22 Dicembre 2010 è possibile testare le demo di altri due attesissimi titoli: Mass Effect 2 e LittleBigPlanet 2!
Atteso su PlayStation 3 il 21 Gennaio 2011, l’action RPG della BioWare rappresenta il secondo capitolo della trilogia orbitante attorno alla figura del comandante Shepard e, poiché uscirà in Europa a distanza di un anno rispetto alle controparti per Xbox 360 e PC, conterrà al lancio tre espansioni, il set Blood Dragon Armor ed un fumetto che riassume i fatti narrati nel primo Mass Effect.

EA assicura non abbiamo ucciso Mirror #8217;s Edge

Ci risiamo: l’hanno cancellato. No, l’hanno solo sospeso. E invece l’hanno cancellato.
Capire cosa Electronic Arts stia realmente facendo con il marchio di Mirror’s Edge è davvero dura: ma a chiarire le idee prova a pensarci Frank Gibeau, responsabile della sezione EA Games della compagnia.

“Ci tengo a precisare come la società non abbia ucciso Mirror’s Edge“, esordisce. “Stiamo solo cercando di capire quale potrebbe essere il modo migliore per riportarlo in fase di sviluppo. È una parte normale ed importante di un processo creativo” ha spiegato.

“So che recentemente sono uscite voci che affermavano come avessimo cancellato qualsiasi progetto futuro sul marchio, sequel compreso.

Assassin #8217;s Creed 3 #8211; Recensione della rivoluzione di Connor

Sommario

Assassin's Creed 3 è un action adventure sviluppato da Ubisoft Montreal su PC, PlayStation 3, Wii U e Xbox 360. Quinto capitolo effettivo della serie, narra la conclusione delle vicende di Desmond, introducendo un nuovo assassino e un'ambientazione inedita.

Il franchise di Assassin’s Creed è cresciuto gradualmente nel corso degli anni, fino a conquistare una popolarità tale da convincere Ubisoft a distribuire gli episodi della serie a cadenza annuale, dando vita a quella che è stata battezzata come “Trilogia di Ezio Auditore“, protagonista di Assassin’s Creed 2 e dei relativi sequel Brotherhood e Revelations. Assassin’s Creed 3 è, nelle intenzioni, diverso. Parliamo davvero del “nuovo” capitolo della serie nel senso stretto del termine, un gioco che ha richiesto diversi anni di sviluppo e la collaborazione degli studi Ubisoft di tutto il mondo, anche durante i lavori sui sopracitati spin-off. Lo attendavamo tanto, eravamo molto curiosi di scoprire che direzione avrebbe preso la saga con il capitolo finale delle vicende di Desmond. E ai titoli di coda, mischiamo sensazioni di soddisfazione alla domanda: “Si poteva fare ancora meglio? Può darsi”.

Assassin’s Creed 3 abbandona il periodo rinascimentale italiano, gli ambienti europei e approda nel continente americano, proprio nel bel mezzo della nota rivoluzione che avrebbe portato poi alla nascita degli Stati Uniti d’America come li conosciamo oggi. Protagonista è Connor, mezzosangue nativo-inglese, che decide di unirsi all’ordine per salvare il suo popolo dalla feroce espansione coloniale. Nel frattempo, prosegue verso la fine la storia di Desmond, che, risvegliatosi dal coma, prova a seguire le istruzioni fornitogli per prevenire il disastro solare che minaccia la terra il 31 dicembre 2012.

La trama è tutto sommato gradevole, ma lascia spazio a più di qualche dubbio. La figura di Connor dividerà gli appassionati, anche se chi vi scrive ha preferito nettamente Ezio Auditore. Mentre le vicende soffrono di una narrazione non propriamente eccellente, rovinata in parte dai vari caricamenti tra un filmato all’altro che non permettono di godere in maniera fluida del gioco da questo punto di vista. I colpi di scena non mancano come le situazioni di alta tensione, seppur l’atteso epilogo delude un po’ ed è forse eccessivamente scontato e telefonato. In fin dei conti, abbiamo trovato più affascinante e coinvolgente la storia di Connor, che non la parte finale di Desmond: quest’ultima è stata chiaramente rovinata dai due precedenti spin-off, che hanno costretto gli sceneggiatori ad allungare il brodo per giustificarne i contenuti.

Per quanto riguarda il gameplay, le novità sono diverse, i passi in avanti effettivi rispetto i capitoli precedenti un po’ meno. Anche qui, “colpa” di Brotherhood e Revelations che hanno anticipato piccole cose che, inserite tra Assassin’s Creed 2 e Assassin’s Creed 3 avrebbero certamente fatto più scalpore. Tornano infatti tutte le introduzioni dei due capitoli precedenti, come la possibilità di gestire i propri assassini, accompagnate questa volta dalle gestione della tenuta, che darà praticamente modo di dare vita al proprio villaggio per ottenere vantaggi e risorse. Il tutto si amalgama perfettamente con l’introduzione delle sessioni di caccia, grazie alla presenza della frontiera, immensa ambientazione naturale dominata da praterie, boschi (finalmente è possibile arrampicarsi sugli alberi) e montagne, ben fatte e che aggiungono un valore aggiunto alla struttura di gioco.

Xbox 720, prima immagine e informazioni

Il magazine Xbox World lancia una bomba: nel penultimo numero si prepara a pubblicare un coverage lungo otto pagine in cui spiega cosa dovremo aspettarci da Xbox 720, come viene convenzionalmente chiamata oggi la futura erede di Xbox 360, fornendo un dettagliato elenco di caratteristiche e specifiche tecniche che faranno parte della nuova console di casa Microsoft. È presente anche una prima immagine, rappresentante un concept in 3D basato sui documenti trapelati da Redmond, dunque parrebbe piuttosto affidabile.

La prima notizia riguarda il nome: senza troppi fronzoli, Microsoft avrebbe deciso di chiamare la nuova console per videogiochi semplicemente Xbox, abolendo di fatto numeri e sigle. L’intento è chiaramente quello di dare al marchio una identità ben precisa sul mercato, soprattutto adesso che riguarda anche l’ambito multimediale, avendo sostituito di fatto Zune in questo senso.

Dead Space 4 cancellato, serie a rischio

Dead Space 4 è stato cancellato e il futuro della serie è adesso a serio rischio dopo le deludenti vendite del terzo capitolo. È la scottante indiscrezione riportata da una fonte anonima al portale Videogamer.com che ha parlato nel dettaglio della decisione, ancora non confermata ufficialmente, da parte di Electronic Arts di cancellare il progetto relativo alla nascita di un quarto Dead Space per via dei deludenti risultati ottenuti sul mercato dal predecessore, disponibile su PC, PlayStation 3 e Xbox 360 da circa un mese. Ad oggi, il gioco infatti non ha raggiunto neanche il milione di copie vendute.

Secondo quanto spiega la fonte, Dead Space 4 era addirittura già entrato in pre-produzione presso lo studio di Visceral Games che si stava dunque preparando al nuovo capitolo della serie, probabilmente il primo a debuttare su console di nuova generazione. Nel frattempo, Electronic Arts ha però stilato un bilancio sulle vendite di Dead Space 3 e, appurandone il deludente debutto, ha preferito fermare tutto e mette quindi la serie in stand-by, a serio rischio cancellazione.

Le aspettative del publisher per Dead Space 3 erano infatti considerevolmente più alte, ragion per cui alcuni esecutivi EA hanno incontrato lo sviluppatore Visceral per comunicargli la fine dei lavori sul quarto episodio.